Che cos’è e come funziona un impianto solare termico?


impianto solare termicoUn impianto di solare termico utilizza l’energia solare proveniente dal sole per generare calore (non elettricità) che può quindi essere utilizzata per riscaldare l’acqua per la doccia e il riscaldamento degli ambienti,

Grazie a dei pannelli o collettori solari, simili nell’aspetto a quelli fotovoltaici, questi impianti sono in grado di accumulare il calore  della luce solare e impiegarlo per la fornitura di acqua calda sanitaria.

Un impianto solare termico è uno dei modi più efficaci per ridurre i consumi energetici facendo risparmiare sensibilmente sulla bolletta e al tempo stesso è un mezzo per contribuire a salvaguardare l’ambiente riducendo le emissioni di C02 .

Solare Termico: Vantaggi e Risparmio per una Famiglia


La spesa per l’acqua calda sanitaria rappresenta fino al 65% della spesa annua di metano o di Gpl.

  • Con un impianto solare termico puoi autoprodurre fino all’80% dell’acqua calda sanitaria che consumi ottenendo un notevole risparmio sulla bolletta energetica.
  • E’ integrabile con il proprio impianto o con uno nuovo,
  • Parte del costo di acquisto, è detraibile grazie alla detrazione fiscale e all’incentivo del Conto Energia Termico 2.0
  • Il valore dell’abitazione aumenta, insieme alla classe energetica dell’immobile
  • Si abbattono le emissioni di CO2 nell’atmosfera

Costo annuo dell’acqua calda sanitaria

  • Con impianto a metano
    550 €
    Bolletta media annua acqua calda sanitaria
  • Con impianto a GPL
    900 €
    Bolletta media annua acqua calda sanitaria
  • Con impianto a GASOLIO
    700 €
    Bolletta media annua acqua calda sanitaria
  • Con scaldabagno elettrico
    1250 €
    Bolletta media annua acqua calda sanitaria

Quanto risparmi con un impianto solare termico

Rispetto al metano risparmi 385 Euro/anno
Rispetto al GPL risparmi 630 Euro/anno
Rispetto al Gasolio risparmi 490 Euro/anno
Rispetto allo Scaldabagno elettrico risparmi 875 Euro/anno

Impianto solare termico a circolazione forzata


impianto solare termico a circolazione forzataUn impianto solare termico a circolazione forzata è la soluzione esteticamente più gradevole perchè sul tetto verranno posizionati i pannelli mentre il resto dell’impianto è nascosto all’interno dell’abitazione.

E’ ideale per i climi freddi proprio in ragione del fatto che il serbatoio di accumulo dell’impianto viene installato all’interno dell’abitazione.

Questi impianti sono la scelta ottimale per avere un sistema che abbia una resa importante anche nei mesi invernali.

Per questa tipologia di impianto viene utilizzata una miscela di acqua e antigelo, la quale scorre dentro ai tubi grazie ad una pompa elettrica.

Questo liquido si riscalda attraversando i pannelli e rilascia il suo calore all’interno del serbatoio, grazie ad una particolare serpentina che ottimizza lo scambio di calore.

Impianto solare termico a circolazione naturale


impianto solare termico circolazione naturaleI sistemi a circolazione naturale sono una soluzione impiantistica economica per produrre acqua calda sanitaria.

Si tratta di impianti solari di piccole dimensioni (2-4 m²), realizzabili sia con pannelli piani vetrati sia con pannelli sottovuoto.

Spesso i sistemi a circolazione naturale vengono proposti in kit monoblocco, completi di collettori, serbatoio, struttura di sostegno e di tutti i raccordi idraulici e gli accessori per il montaggio.

Sulla base del principio fisico in base al quale l’acqua calda tende a salire e prendere il posto di quella fredda che ridiscende, si basa il funzionamento dell’impianto a circolazione naturale.

Installando un boiler appena al di sopra del pannello solare, si potrà quindi accumulare il calore raccolto dal fluido che circola nel circuito in maniera naturale.

Il principio di funzionamento è molto semplice: quando il fluido contenuto all’interno dei collettori si scalda, diviene più leggero e sale di moto spontaneo verso il serbatoio d’accumulo.

Il fluido riscaldato può essere utilizzato direttamente dall’utenza (“circuito aperto”) oppure può essere limitato a circolare tra i collettori e il serbatoio (“circuito chiuso”).

Nei sistemi a circuito chiuso, il serbatoio d’accumulo è dotato di uno scambiatore di calore interno: il calore accumulato dal fluido circolante nei pannelli viene così ceduto all’acqua contenuta nel serbatoio, che viene poi distribuita all’utenza finale.

L’efficienza di questo tipo di impianto, cala durante i mesi invernali, perchè le temperature esterne molto basse fanno raffreddare il serbatoio.

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